Electrocution - Inside The Unreal (1993 - Rosemary's / Contempo Records)
Nel 1993 i bolognesi Electrocution immettono sul mercato 'Inside The Unreal', un album davvero notevole da tutti i punti di vista. La band capitanata da Mick Montaguti ed Alex Guadagnoli propone una gemma composta di dieci tracce killer di puro death metal violento e tecnicissimo con gli attributi.
Dall'oscuro intro dell'iniziale 'Premature Burial' passando per la direttissima 'Under The Wings Only Remains' fino alla conclusiva 'Bells Of The End' i quattro musicisti ci deliziano con tutta la loro passione e bravura messa in musica. Non vado analizzando il disco traccia per traccia poichè i pezzi sono tutti ugualmente ben fatti con un notevole lavoro dietro di esso. Non vi sono cali di tensione per tutto l'ascolto e l'attenzione dell'ascoltatore non scema neanche per un istante.
La produzione, seppur grezza (che non vuol dire schifosa), rende dignità agli strumenti sapientemente maneggiati. Peccato che ai tempi della pubblicazione la maggior parte di metalheads italiani avevano attenzioni più per la scena di oltreconfine (beh, come se ora fosse diverso)!
L'unica frase che mi è uscita dopo l'ascolto di tutto l'album, la prima volta che l'ho messo nel lettore è stata : "Cazzo che massacro!"
Chiunque ami il death metal non può non avere o recuperare questo 'Inside The Unreal'. Purtroppo di band così in Italia ce ne vorrebbero molte di più.
Chiunque ami il death metal non può non avere o recuperare questo 'Inside The Unreal'. Purtroppo di band così in Italia ce ne vorrebbero molte di più.