Bodygrinder - Habemus Grind (2011, Autoprodotto)
Ho ascoltato tanti album metal allucinanti e demenziali, ma non ne ascoltavo da un po'. Ecco che i comaschi Bodygrinder arrivano a soddisfare questa mia nostalgia con l'appena pubblicato 'Habemus Grind', vale a dire poco meno di mezzora di delirio diviso in diciannove pezzi.
Il genere proposto, com'è intuibile, è Grindcore, ma per farvi capire in pieno lo stile proposto immaginate un mix di Napalm Death degli esordi, Fleshless, qualche piccola trovata influenzata dal Death svedese ed alcune tirate thrasheggianti; ma ovviamente non mancano brevi excursus vari.
I testi? Beh, non c'è che dire, la band fa il possibile per sfoderare tematiche demenziali e titoli esilaranti (per quanto nulla di non già fatto nel passato). Si va da 'Sfondandovi Il Cranio A Colpi Di Crick' a 'Mi Fa Male La Merda' fino a casi limite come 'Sbullonatrice Di Cazzi' e la conclusiva 'Il Treno Delle Troie'.
In alcuni pezzi si trovano parti parlate prelevate da alcuni film e discorsi demenziali. Tra l'altro all'interno dell'album troviamo 'Tutti Pazzi', cover dei Negazione. Insomma un album non alla portata di tutti, poichè la tipologia di lavoro proposta non è apprezzata da chiunque ascolti metal estremo, e vi assicuro che dentro questo cd di estremo c'è davvero molto!
Fatto sta che a me è piaciuto, preso nel verso giusto, notando anche una buona autoproduzione che riesce a far valere bene ogni singolo strumento ed a guarnire voci growl e scream incazzati e convincenti.
Certo non sto parlando di qualcosa mai ascoltato prima, ma di un lavoro che farà sicuramente la gioia di chi gradisce certe situazioni musicali regalando un po' di minuti di cambio d'aria in modo goliardico. Per tutti gli altri consiglio un ascolto preliminare prima di un eventuale acquisto. Concludo con la speranza di riuscire ad assistere ad un loro concerto, che sicuramente, saprà farsi ricordare!