Injury - Unleash The Violence (2011, Punishment18 Records)
Che la Punishment18 Records abbia l'abitudine di produrre album validi è un dato di fatto, a conferma di ciò presenta al pubblico metal gli Injury con una mazzata intitolata 'Unleash The Violence'. Un album di puro Thrash Metal che dove passa devasta! Mai titolo fu più azzeccato paragonato alla proposta musicale come in questo caso.
La produzione è perfetta. Un sound pulito e cristallino, ma non per questo plastificato. Tutti gli strumenti hanno il loro spazio per mettersi in mostra, soprattutto il basso che in queste occasioni spesso viene nascosto dalle chitarre. La cosiddetta musa ispiratrice della band, è la scena thrash americana, Exodus e Testament su tutti, ma mantenendosi a debita di stanza da scopiazzamenti e plagi, seppur nulla di nuovo viene detto, e nessuno potrà mai dirlo, dopo quello che è già stato proposto negli anni d'oro!
Già dall'opener 'Ignorance' ci si trova ad aver a che fare con riff di chitarra accattivanti facenti parte di un muro sonoro bello solido. 'The Execution' è letteralmente un esecuzione ai vostri padiglioni auricolari, con riff affilati pronti a tagliare gole. E sfido chi ascolterà a non agitare i capelli durante l'ascolto. 'Busy Killing' ha un inizio killer e conferma l'ottima base ritmica che i nostri hanno saputo tirare su. La precisione del drummer è qualcosa di ottimamente riuscito, ma fondamentalmente è tutta la band che non erra in nessuna parte.
Quest'album è un chiaro esempio di bravura, precisione messa a favore del Thrash. 'Violence Unleashed' non ha bisogno di parole, già il titolo dice tutto, ed a corredare qualche coro che non guasta, anzi! Attacchi che sono degli assalti frontali pericolosi ed aggressivi all'ascoltatore. Un'energia sprigionata nel migliore dei modi possibili nel genere, ed assoli azzeccatissimi. L'incedere del pezzo vi porterà alla follia e se siete sotto effetto di alcol sicuramente vi bloccherete a prendere il muro a testate per sfogare l'aggressività di cui gli Injury vi riempiranno!
Seppur in certi pezzi come 'Messiah Of The Undone' vi si trovino piccole aperture leggermente ammorbidite dagli assoli sapientemente inseriti, scordatevi pure momenti di tranquillità; la prima regola per gli Injury è Distruggere, la seconda è Distruggere chi per sbaglio si è salvato al primo ascolto!
'Food For Vultures' precede la trascinante e massiccia 'Death Routine' e gli altri pezzi che seguono quanto detto finora. Concludendo, vi ripeto che, non troverete nulla di mai ascoltato, ma sono sicuro che una volta che inserirete il cd nel lettore lo lascerete girare per molto tempo!
Un lavoro che trasuda attitudine e passione, ed è quello che io cerco in una band! Bravissimi ragazzi, ora spero solo di riuscire a vedervi in sede live e pogare come un pazzo!