SISTER - Hated



Sister - Hated (2011, Metal Blade Records)

La Metal Blade Records presenta al mercato una band che, seppur non originale né tanto meno una next big think, riesce a far scaldare gli animi agli ascoltatori di certe sonorità rockeggianti. Ma addentriamoci nella recensione.
I Sister danno alle stampe questo buon 'Hated' palesando le influenze prese un po' dagli Hardcore Superstar e in maggior modo dai Murder Dolls creando quel mix di glam ottantiano e punk inserendo venature horror che tante faville ha fatto qualche anno fa. Ma attenzione non parliamo di un album copia di altri in maniera dispregiativa, anzi, i nostri sono capaci di far diventare ogni momento dell'ascolto un vero e proprio party hard. Riff chitarristici ruvidi a cascata pronti ad investire l'ascoltatore e ritmiche davvero potenti.
Per tutto l'album non ci sono cali di tensione regalandoci una dose notevole di adrenalina capace di far smuovere il culo a chiunque. Un lavoro che mostra inoltre una band ottimamente preparata e convinta. I pezzi sono tutti come delle bombe pronti a far esplodere il vostro stereo con in se un solo momento di calma emozionante regalato dalla bellissima ballad 'Would You Love A Creature' a metà disco. Una piacevole presa d'aria prima di ripartire con il tornado energico. La produzione è praticamente perfetta in tutto. Come pezzi portanti del prodotto cito 'Bullshit And Backstabbing', 'Too Bad For You' e la conclusiva 'Drag Me To The Grave', molto heavy.
Dunque, se siete amanti di queste sonorità un ascolto è dovuto, se amate le atmosfere festaiole degli eighties con quelle venature horror che tanto piacciono agli americani, senza aspettarvi innovazioni di quanto fatto sino ad ora nel genere dovete procurarvi questo disco a tutti i costi. Un ascolto consigliato a tutti i rockers.