LASTWAY RIDE - Lastway Ride



Lastway Ride - Lastway Ride (2012, Autoprodotto)

Oggi vi parlo dei milanesi Lastway Ride, giovane band attiva dal 2011 e dedita a sonorità molto american style. Con varie esperienze live alle spalle i Nostri lo scorso 2012 giungono alla pubblicazione dell'Ep di debutto dall'omonimo titolo contenente cinque songs più intro, interamente autoprodotto. Un'introduzione composta da slide guitar
sopra un sottofondo di “suoni” stradali e successivo zapping prepara l'ascoltatore per questo “viaggio” musicale adatto, per l'appunto, ad una cavalcata in moto sulle suddette haighways a stelle e strisce.
La prima traccia, 'Black Sugar' parte con riff massicci ed una bella dose di sonorità southern corpose come la tradizione vuole. Per la maggior parte dell'ep vi troviamo anche quel filo di groove che lega il tutto. Parte ritmica lineare, ottima nel contesto, mostrando basso e batteria ben affiatati. Il ritornello fa colpo e certi giri di chitarra travolgono in maniera “antemica” e piacevolissima. Senza sdegnare successivamente un bell'assolo idoneo al contesto.
Per cercare di farvi comprendere meglio il suono proposto dai Lastway Ride; la band prende il sound dei Lynyrd Skynyrd “manipolandolo” in maniera tale da renderlo più moderno ed aggiungendo alcune inflessioni tratte dai certi Black Label Society e qualche spruzzo di heavy. Una miscela che non vuol dire nulla di nuovo, ovvio, ma quello che dice esce in maniera convincente e buona. Oltretutto non mancano pesanti inflessioni rock'n'roll e alcune sfumature chitarristiche dal retrogusto “blueseggiante”.
Situazione iniziale molto stoner oriented sull'omonima 'Lastway Ride' che poco dopo lascia spazio a riff potenti e ritmiche vorticose e molto piacione. Una canzone sulla quale viene spontaneo agitare la testa o fare hair guitar, per intenderci. Aperture melodiche ben strutturate ed un refrain vincente, oltre al ritornello molto heavy e cazzuto. La parte vocale è ben impostata; mostrando un cantato pulito e bello grintoso quando serve o intimo quando la situazione lo richiede. Bella performance!
'Street Of Las Vegas' è un momento totalmente esilarante e spensierato dove fuoriesce l'anima più rock'n'roll dei musicisti. Ma già dal titolo c'era da aspettarsi simili sonorità. Dal vivo questo pezzo farà ballare la folla sotto il palco, statene certi. Bello lo stacchetto dove "giocano" basso e chitarra per poi passare al buon assolo che guarnisce tanta energia ben proposta, con cognizione di causa ed una palese attitudine al genere da parte di tutta la band. I Lastway Ride non si smuovono dal genere descritto prima, risultando però vari e mai monotoni, anzi, ogni pezzo ha una sua identità e riesce a "coagularsi" molto bene al contesto, creando un ep riuscitissimo.
La produzione non è male, anche se alcuni piccoli ritocchi come risoluzione personalmente l'avrei apportati. Ciò non vuol dire che sia mal riuscita ovviamente. Ripeto: l'ascolto risulta molto facile e fluido.
Ci si ritrova in territori molto stoner / southern con 'Escape From Prison', che contiene in se un retrogusto malinconico e al contempo sognante. Momenti più cadenzati che riescono ugualmente ad emanare una buona energia, grazie al muro sonoro ben pomposo ed un basso ben presente che si incastra ottimamente al drumming ora più "selvaggio" ora più tranquillo. 'Over' chiude questo breve ma intenso dischetto con sonorità più soft e intime dove un sentito cantato si adagia ad alcune sonorità per certi aspetti "oscure". Nell'evolversi il pezzo però si apre anche ad alterazioni, inframezzate a quanto già indicato. Un pezzo che risulta arioso, come del resto tutto l'ep.
Un lavoro che va assimilato tutto in una volta immaginandosi di ritrovarsi su una Chevrolet (se non su una bella Harley Davidson) lungo una delle rinomate statali americane. Un plauso alla band che con questo ep riesce ad attirare a se l'ascoltatore ammaliandolo e nello stesso tempo farlo agitare a modo.
Le basi sono davvero buonissime, ed ora attendiamo fiduciosi la prova su lunga durata con un bell'album, che è lecito attendersi!

Scritta per IdM