Ieri sera gran bella serata al My Place, a Roges di Rende (CS). Un locale conosciuto per caso grazie all'amico Fèrenc ed ai suoi dj set, che hanno luogo in quel posto ogni Venerdì sera.
In questa occasione abbiamo presentato i Ghost Booster al pubblico cosentino e rispettivamente il loro Ep di debutto, 'Glass World'; un lavoro ben fatto con varie sfaccettature che toccano il crossover, il metalcore, thrash metal, alternative metal, senza risultare monotono e ripetitivo. Certo non è un genere che ascolto molto, ma non si può negare la validità del prodotto.
Dopo un pò di riscaldamento di pubblico, con qualche
bel pezzo musicale, e riscaldamento nostro con qualche birra, abbiamo iniziato a prendere posto sul palchetto del My Place per iniziare la presentazione e dar voce alla band.
Tra una domanda e l'altra abbiamo trasmesso i vari pezzi contenuti nel dischetto ed ho riscontrato che, nonostante il pubblico fosse un pò freddino, ha ascoltato con piacere le canzoni ed ha prestato attenzione a quello che dicevamo.
Abbiamo avuto la possibilità di allestire un piccolo banchetto sul davanti del palco, diviso tra me e la band; loro, ovviamente esponendo il merchandise, ed io, come mia consuetudine (quando possibile) mettendo a disposizione di eventuali interessati alcuni flyer promozionali, locandine, adesivi e creando al volo un concorso per rendere più attivo il pubblico. Sono stati messi in palio 3 cd; uno dei Ghost Booster ed un paio messi a disposizione da me (erano copie promozionali, di quelli che mandano band ed etichette per le recensioni).
Devo ammettere che ho trovato più attivi i presenti "comuni" che quelli "metallari", cosa che sinceramente mi ha un pò "frastornato". Tralasciando alcuni della "vecchia guardia" che sono stati li davanti il palchetto prestando attenzione (e li ringrazio per il supporto), tra cui alcuni membri del Calabrian Metal Ring e due miei collaboratori su Suoni Distorti Magazine; molti altri metallari messi a distanza, come se avessero paura di qualche violenza (così, tanto per dirne una).
Certe situazioni che ho riscontrato quella sera, mi hanno fatto intravedere più come una forma di "boicottaggio", che disinteresse vero e proprio, ma si sà, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Magari sono gli stessi che si riempono tanto la bocca del termine "Supporto alla scena"...... si certo, ho visto bene ieri sera quanto cazzo supportate!
Per quanto riguarda la band, mi sono ritrovato davanti dei ragazzi seri ed umili, senza darsi arie e disponibilissimi; quasi "increduli" di ricevere tale supporto da noi. Ovviamente la cosa mi ha fatto tantissimo piacere.
Un paio li conoscevo già, un pochino, altri solo virtualmente, avendo comunque avuto positive impressioni in me, ma non così tanto da immaginarmeli così tranquilli. Alla fine non si sono risparmiati in ringraziamenti, come se avessimo fatto chissà cosa per loro (non tutti supportano, vedasi i "tipi loschi" di cui pocanzi), mentre alla fine avevamo semplicemente fatto una presentazione tranquillissima, un pò arrangiata logisticamente e tecnicamente, ma comunque ben riuscita.
Con l'occasione, come ogni serata che passo a Cosenza, è anche stato un modo per rivedermi con alcuni amici e conoscenti, piacevoli ed amanti della mia stessa musica, approfittando dell'evento per scambiare quattro chiacchiere in allegria e svuotare qualche boccale di birra insieme.
Conclusioni finali:
Bellissima serata, con bella gente e soddisfazione nel vedere qualche ragazzo che acquistava il merchandise della band. Peccato per quel gruppetto di "grandi supporters", che Lemmy possa avere pietà di loro!
In questa occasione abbiamo presentato i Ghost Booster al pubblico cosentino e rispettivamente il loro Ep di debutto, 'Glass World'; un lavoro ben fatto con varie sfaccettature che toccano il crossover, il metalcore, thrash metal, alternative metal, senza risultare monotono e ripetitivo. Certo non è un genere che ascolto molto, ma non si può negare la validità del prodotto.
Dopo un pò di riscaldamento di pubblico, con qualche
bel pezzo musicale, e riscaldamento nostro con qualche birra, abbiamo iniziato a prendere posto sul palchetto del My Place per iniziare la presentazione e dar voce alla band.
Tra una domanda e l'altra abbiamo trasmesso i vari pezzi contenuti nel dischetto ed ho riscontrato che, nonostante il pubblico fosse un pò freddino, ha ascoltato con piacere le canzoni ed ha prestato attenzione a quello che dicevamo.
Abbiamo avuto la possibilità di allestire un piccolo banchetto sul davanti del palco, diviso tra me e la band; loro, ovviamente esponendo il merchandise, ed io, come mia consuetudine (quando possibile) mettendo a disposizione di eventuali interessati alcuni flyer promozionali, locandine, adesivi e creando al volo un concorso per rendere più attivo il pubblico. Sono stati messi in palio 3 cd; uno dei Ghost Booster ed un paio messi a disposizione da me (erano copie promozionali, di quelli che mandano band ed etichette per le recensioni).
Devo ammettere che ho trovato più attivi i presenti "comuni" che quelli "metallari", cosa che sinceramente mi ha un pò "frastornato". Tralasciando alcuni della "vecchia guardia" che sono stati li davanti il palchetto prestando attenzione (e li ringrazio per il supporto), tra cui alcuni membri del Calabrian Metal Ring e due miei collaboratori su Suoni Distorti Magazine; molti altri metallari messi a distanza, come se avessero paura di qualche violenza (così, tanto per dirne una).
Certe situazioni che ho riscontrato quella sera, mi hanno fatto intravedere più come una forma di "boicottaggio", che disinteresse vero e proprio, ma si sà, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Magari sono gli stessi che si riempono tanto la bocca del termine "Supporto alla scena"...... si certo, ho visto bene ieri sera quanto cazzo supportate!
Per quanto riguarda la band, mi sono ritrovato davanti dei ragazzi seri ed umili, senza darsi arie e disponibilissimi; quasi "increduli" di ricevere tale supporto da noi. Ovviamente la cosa mi ha fatto tantissimo piacere.
Un paio li conoscevo già, un pochino, altri solo virtualmente, avendo comunque avuto positive impressioni in me, ma non così tanto da immaginarmeli così tranquilli. Alla fine non si sono risparmiati in ringraziamenti, come se avessimo fatto chissà cosa per loro (non tutti supportano, vedasi i "tipi loschi" di cui pocanzi), mentre alla fine avevamo semplicemente fatto una presentazione tranquillissima, un pò arrangiata logisticamente e tecnicamente, ma comunque ben riuscita.
Con l'occasione, come ogni serata che passo a Cosenza, è anche stato un modo per rivedermi con alcuni amici e conoscenti, piacevoli ed amanti della mia stessa musica, approfittando dell'evento per scambiare quattro chiacchiere in allegria e svuotare qualche boccale di birra insieme.
Conclusioni finali:
Bellissima serata, con bella gente e soddisfazione nel vedere qualche ragazzo che acquistava il merchandise della band. Peccato per quel gruppetto di "grandi supporters", che Lemmy possa avere pietà di loro!