14 Novembre 2012
Eccomi di ritorno da quel di Siena, cittadina meravigliosa ed affascinante... L'occasione che mi ha permesso di poter solcare terra senese è stata il Next Rock Festival; contest musicale creato dalla valida Ella May, collaboratrice e mia collega sia su Italia Di Metallo che su Suoni Distorti Magazine, oltre che amica!
Dopo mesi di lavoro "dietro le quinte" ed un'organizzazione da far paura, siamo giunti alla tanto sudata serata finale, con ospiti di tutto rispetto, validissime band e tanta bella gente.
Sono partito da Cosenza, in pullman, Giovedì sera, per arrivare a Siena la mattina successiva, lo stesso giorno dell'evento, avendo avuto così modo di girare un pochino il luogo e rifarmi gli occhi. Oltretutto è stata la prima volta che
ho incontrato personalmente Ella May, cosa che mi ha fatto immenso piacere, oltre che giorno in cui ho avuto l'alto onore di stringere la mano a personaggi da me stimati; su tutti, Klaus Petrovic (Italia Di Metallo), Nik Capitini e Stefano Morandini (Wildroads), Zio Rock Dj, Terence Holler (Eldritch), Giacomo Paradiso (Rock Factory), il Dadex dell'Exenzia Club e tutte le personalità che nell'underground metal/rock italiano hanno portato interessanti contributi.
I presenti all'evento hanno respirato l'aria del Next Rock Festival, quindi non di un contest come gli altri, ma aria di festa e soprattutto aria amichevole, di reciproco supporto e dello stare allegramente insieme; tra buona musica, bella gente e situazioni simpatiche.
L'evento è andato benissimo, sotto tutti i punti di vista, con una coordinazione perfetta e le band partecipanti tutte in ottima forma. Ogni formazione ci ha regalato una buona performance, facendoci godere con della sana musica e riscontrando tantissima passione da parte di tutti!
Simpaticissimo anche Nik Capitini che ha accettato di fare da presentatore della serata e la giuria che ha messo tutta la propria competenza in campo; parliamo, tra gli altri, di musicisti anche storici, come Andrea Castelli (ex Cappanera) o lo stesso Terence, di cui prima. Oltretutto mi ha fatto un gran piacere vedere prender parte membri di altre band, alcune non selezionate per la finale; segno di supporto sia nei confronti dell'organizzazione che delle band partecipanti.
Seppur tutte e cinque le band siano state di mio gradimento, non posso non sottolineare i miei personali gusti e preferenze. Ho gradito in particolar modo gli Smokey Fingers (che alla fine hanno vinto il primo premio), con il loro ottimo e validissimo southern rock, proposto con grandissima preparazione e cognizione di causa e la carica distruttiva degli Iraway, una giovanissima band che credo farà molto parlare di se, in futuro.
Ovviamente ho avuto anche l'occasione per passare il week end in compagnia di amici e fratelli metallici, potendo vantare uno dei fine settimana più belli della mia vita.
Spero si avrà modo e possibilità di poter organizzare altre edizione del NRF, un contest dal quale, senza atteggiamenti superbi, altri simili dovrebbero imparare qualcosa.
Nessuna band ha sborsato una lira per partecipare, nessuno è stato raccomandato e soprattutto, nessuno è dovuto scendere a compromessi con nessuno!
NRF Rulez!
Eccomi di ritorno da quel di Siena, cittadina meravigliosa ed affascinante... L'occasione che mi ha permesso di poter solcare terra senese è stata il Next Rock Festival; contest musicale creato dalla valida Ella May, collaboratrice e mia collega sia su Italia Di Metallo che su Suoni Distorti Magazine, oltre che amica!
Dopo mesi di lavoro "dietro le quinte" ed un'organizzazione da far paura, siamo giunti alla tanto sudata serata finale, con ospiti di tutto rispetto, validissime band e tanta bella gente.
Sono partito da Cosenza, in pullman, Giovedì sera, per arrivare a Siena la mattina successiva, lo stesso giorno dell'evento, avendo avuto così modo di girare un pochino il luogo e rifarmi gli occhi. Oltretutto è stata la prima volta che
ho incontrato personalmente Ella May, cosa che mi ha fatto immenso piacere, oltre che giorno in cui ho avuto l'alto onore di stringere la mano a personaggi da me stimati; su tutti, Klaus Petrovic (Italia Di Metallo), Nik Capitini e Stefano Morandini (Wildroads), Zio Rock Dj, Terence Holler (Eldritch), Giacomo Paradiso (Rock Factory), il Dadex dell'Exenzia Club e tutte le personalità che nell'underground metal/rock italiano hanno portato interessanti contributi.
I presenti all'evento hanno respirato l'aria del Next Rock Festival, quindi non di un contest come gli altri, ma aria di festa e soprattutto aria amichevole, di reciproco supporto e dello stare allegramente insieme; tra buona musica, bella gente e situazioni simpatiche.
L'evento è andato benissimo, sotto tutti i punti di vista, con una coordinazione perfetta e le band partecipanti tutte in ottima forma. Ogni formazione ci ha regalato una buona performance, facendoci godere con della sana musica e riscontrando tantissima passione da parte di tutti!
Simpaticissimo anche Nik Capitini che ha accettato di fare da presentatore della serata e la giuria che ha messo tutta la propria competenza in campo; parliamo, tra gli altri, di musicisti anche storici, come Andrea Castelli (ex Cappanera) o lo stesso Terence, di cui prima. Oltretutto mi ha fatto un gran piacere vedere prender parte membri di altre band, alcune non selezionate per la finale; segno di supporto sia nei confronti dell'organizzazione che delle band partecipanti.
Seppur tutte e cinque le band siano state di mio gradimento, non posso non sottolineare i miei personali gusti e preferenze. Ho gradito in particolar modo gli Smokey Fingers (che alla fine hanno vinto il primo premio), con il loro ottimo e validissimo southern rock, proposto con grandissima preparazione e cognizione di causa e la carica distruttiva degli Iraway, una giovanissima band che credo farà molto parlare di se, in futuro.
Ovviamente ho avuto anche l'occasione per passare il week end in compagnia di amici e fratelli metallici, potendo vantare uno dei fine settimana più belli della mia vita.
Spero si avrà modo e possibilità di poter organizzare altre edizione del NRF, un contest dal quale, senza atteggiamenti superbi, altri simili dovrebbero imparare qualcosa.
Nessuna band ha sborsato una lira per partecipare, nessuno è stato raccomandato e soprattutto, nessuno è dovuto scendere a compromessi con nessuno!
NRF Rulez!