Midnite Sun - Anyone Like Us? (2012, Logic(il)logic Records)
I Midnite Sun sono un act lombardo che vede la propria formazione nel 2000, che dopo tre anni passati a suonare cover decisero di iniziare a stendere brani propri, pubblicandoli tramite due promo ed un debut album risalente al 2005 (‘Groovin’ Sexplosion’). Lo scorso Ottobre 2012 i nostri si ripresentano al pubblico, dopo qualche anno di silenzio discografico ed una sistemata alla line up, con il secondo album, ‘Anyone Like Us?’, tramite Logic(il)logic Records, che oggi vedremo un pò più da vicino.
Partendo dall’opener ‘Lost In a Killing Field’, i Midnite Sun si propongono all’ascoltatore in maniera estremamente convincente e coinvolgente, con riff massicci e trascinanti, una base ritmica che mantiene ottimamente movimentata la composizione ed una voce molto attraente. Ci troviamo al cospetto di un’ottimo hard rock di matrice ottantiano miscelato ad una buona verve moderna e fresca. Diciamo pure quell’hard rock che riesce a muoversi degnamente da situazioni più melodiche a momenti più incattiviti ed aggressivi, giungendo a soluzioni heavy, mantenendo un certo groove travolgente.
Molto antemica ‘Mind The Gap’ che non mancherà di farvi agitare la testa a tempo e l’altrettanto perfetta ‘Right Wrong Way’, che regala, tra l’altro, anche una melodia che vi si stamperà immediatamente in testa!
Pezzi dal facile approccio, ma mai monotoni o ripetitivi. Quest’ultimo pezzo ha una verve arrogante che fa molto rock’n’roll, con tutta la band che si mostra bene per quella che è; valida, dalle altissime capacità ed un buonissimo gusto per la musica. Di fatto, nessuno dei pezzi contenuti in ‘Anyone Like Us?’ è un riempitivo, bensì ognuno ha motivo di esistere e compone un disco molto ben fatto, arricchendolo!
Comprensibile che non è il caso di esaltare una song, piuttosto che un’altra, poichè dalla prima all’ultima nota la band si mantiene ad un certo livello sotto ogni punto di vista – sia come azzeccatissime melodie che come tecnica e preparazione. Tutto è sostenuto da una registrazione e produzione invidiabile e senza pecche.
Un pregio dei Midnite Sun è il riproporre un genere senza prettamente innovarlo, ma rendendolo comunque fresco e donandogli quella “nota” personale che lo distacca da tantissime band simili.
Non mancano momenti più morbidi, come ‘Fault’, contenente un’intreccio melodico davvero ammaliante ed un buon refrain. Alcuni aloni dal retrogusto southern rendono ruffianissime canzoni come ‘Unbreakable’ e ‘Cannibal Love’ – aloni che si adagiano in soluzioni hard di vecchia data, ma pur sempre mantenendo un’approccio moderno e fresco, come detto qualche rigo fa.
Dopo il groove contenuto nella cover di ‘The Look’ (celebre canzone dei Roxette), la band lascia la chiusura ad una song acustica e morbida – da pelle d’oca, ‘Postcards From My Life’, molto emozionante e dai risvolti sognanti e “romantici”, con l’ausilio di un pianoforte.
Giungendo al conto, come si suol dire, un album che farà la felicità di tutti gli amanti del buon hard’n’heavy melodico. Una serie di canzoni davvero notevoli, affascinanti e costruite con cognizione di causa da musicisti dalle indubbie qualità! Congratulandomi con la band, non mi resta che sperare di gustarmeli dal vivo!