Sange:Main:Machine - By Your Side (2012, Street Symphonies Records)
Formatisi nel 2010, i bolognesi Sange:Main:Machine esordiscono l’anno dopo con l’album ‘Ready For The Show’, per Street Symphonies Records. Successivamente partecipano a tre compilation ed un tributo ad Eric Carr (Kiss). Lo scorso Novembre, i Nostri, si sono ripresentati nel mercato discografico con un ep di sette pezzi, ‘By Your Side’ di cui oggi vi parliamo.
L’ep contiene i tre pezzi tratti dalle relative compilation succitate, la cover tratta dal tributo e tre nuove composizioni inedite. Vediamo da vicino questo bel dischetto…
Aggressiva e travolgente l’apertura grazie alla title track ‘By Your Side’, uno dei tre pezzi di nuova creazione di cui è stato immesso in rete anche il video, dove riff massicci si coordinano ottimamente su una base ritmica lineare ma d’impatto. Una song dal piacevole ascolto con un refrain affascinante e dall’aria festaiola intramezzata da linee vagamente arroganti e cattive.
Segue subito dopo ‘Creatures Of The Night’ dei Kiss, coverizzata ottimamente. La band personalizza la canzone con il proprio stile. La cover è tratta dal tributo ‘I’m A Legend Tonight’ dedicato a Eric Carr. Procede l’ascolto con il secondo dei tre pezzi di cui prima, ‘Run Like Hell’, un traccia esplosiva ed antemica dove convergono tutte le influenze ottantiane con del sano hard rock guarnito di riff trascinanti, melodie festaiole e nello stesso tempo sognanti. Su tutto la splendida performance vocale di Luigi “Sange” Sangermano che sa il fatto suo, ma d’altro canto non parliamo di un rockers novellino, ma di un vero e proprio artista!
Nulla è fuori posto e tutto è concepito alla perfezione – ogni musicista si propone nel migliore dei modi, dagli assoli ben strutturati ed inseriti, fino alla base ritmica ben coordinata ed impostata impeccabilmente, passando per le melodie e le sensazioni magnifiche che attraverseranno il vostro corpo durante l’ascolto di questo ep. Un tuffo nel passato con una produzione che comunque cerca di mantenersi fresca e pulita, ma mai plastificata e finta, come spesso può accadere.
‘Born To Be Bastard’ è uno di quei brani così energici che vi farà saltare in aria con un riffing work che fa venire in mente certi Motley Crue. Non manca proprio nulla, come cori antemici, melodia che definire trascinante sarebbe limitativo. Un momento di sano “rockeggio” nel più classico dei modi, così come lo stesso accade nella successiva ‘Beer’n’Roll’, esilarante sin dal titolo. Occhio al ritornello perchè già dal primo ascolto vi ritroverete ad intonarlo con il pugno alzato in aria. Dico sinistro perchè nella mano destra avrete sicuramente una lattina di birra ben fredda! Accelerata finale dove si rincorrono le chitarre con assoli e riff accattivanti che concludono il pezzo lasciandovi estremamente soddisfatti.
Con il fiatone ancora addosso per l’agitazione adrenalinica si passa a ‘Sea Of Sadness’, una ballad bellissima che facilmente vi farà venire la pelle d’oca per l’emozione trasmessa. Ancora una volta il frontman ci regala un’interpretazione validissima con estenzioni vocali cariche e perfette. Un refrain dolce e molto avvolgente. La chitarra solista mi ha fatto venire in mente certi Skid Row.
In chiusura troviamo ‘Il Sogno, il Volo, la Magia’, che è la precedente ‘Run Like Hell’ con titolo diverso e cantata in italiano, dove la band riesce a regalare la stessa energia anche utilizzando la lingua madre. Mostrando l’ottima capacità di adattare qualsiasi linguaggio alla propria musica.
Giungendo al termine, si resta con un buon sapore in bocca, volendo utilizzare una metafora, dopo aver gustato un buon piatto completo di sano e genuino hard rock festaiolo (altrimenti detto Glam Rock) come si faceva decenni fa, mantenendosi però su un sound più moderno, senza limitarsi ad una riproposizione di suono, ma più di idee. I Sange:Main:Machine riescono a distanziarsi da centinaia di band simili, per il fatto che adottino alcuni accorgimenti che rendono le composizioni quel tanto personali così da farsi riconoscere. Alla grande, lunga vita al Rock’n’Roll!