Speed Stroke - Speed Stroke (2013, Buil2Kill Records)
L'omonimo disco degli Speed Stroke è uno di quei lavori che dividono in due frange il pubblico. Da una parte vi sono coloro che tendono alla ricerca di innovazioni sonore e dall'altra i così detti "puristi", coloro i quali molto difficilmente gradiscono innovazioni su un determinato genere musicale.
Il platter degli Speed Stroke non è nulla di più che un cammino musicale suddiviso in dodici "tappe" che si muove nella stessa ed identica strada forgiata dal movimento Hair Metal (o Glam) negli anni d'oro del rock; quindi inteso come i gloriosi anni ottanta. Basta dire questo per dire tutto e credetemi che non esagero. Dalla prima traccia 'Sick Of You', la band ripercorre fedelmente i passi di act storici americani come Motley Crue, Guns'n'Roses, Skid Row (molto), Poison, qualche spruzzata proveniente dai Kiss e compagnia festaiola. Si passa anche attraverso le immancabili ballad del caso come 'Burning Heart' e l'acustica 'Shine', oltre agli altri pezzi antemici e festaioli; ad esempio 'Trust Me, I Care'.
Tutto può essere visto positivamente per chi adora il genere, quindi amici rockers fatevi avanti; ma se cercate qualsivoglia innovazione o personalizzazione passate avanti e lasciate stare questo album. I sentimenti, per quanto mi riguarda sono positivi, adorando il rock'n'roll duro e pomposo, ma devo essere obbiettivo ed ammettere che se ne avete già abbastanza di tali sonorità potreste non gradire il lavoro in questione. Sottolineando che in alcuni punti si giunge quasi allo scopiazzamento.
Come produzione siamo a posto, con volumi regolati bene in maniera tale che ogni singolo componente trovi il proprio spazio e convivendo perfettamente in ogni traccia. Mi sento di suggerire Speed Stroke esclusivamente ai rockers incalliti, così da avere un piacevole cd rock'n'roll in più nella collezione.
Tutto può essere visto positivamente per chi adora il genere, quindi amici rockers fatevi avanti; ma se cercate qualsivoglia innovazione o personalizzazione passate avanti e lasciate stare questo album. I sentimenti, per quanto mi riguarda sono positivi, adorando il rock'n'roll duro e pomposo, ma devo essere obbiettivo ed ammettere che se ne avete già abbastanza di tali sonorità potreste non gradire il lavoro in questione. Sottolineando che in alcuni punti si giunge quasi allo scopiazzamento.
Come produzione siamo a posto, con volumi regolati bene in maniera tale che ogni singolo componente trovi il proprio spazio e convivendo perfettamente in ogni traccia. Mi sento di suggerire Speed Stroke esclusivamente ai rockers incalliti, così da avere un piacevole cd rock'n'roll in più nella collezione.