4 Giugno 2013
ieri sera son tornato dalla mia ennesima trasferta in terra Toscana, uno dei luoghi che più mi affascinano in Italia! L'occasione che mi ha portato nella terra del buon vino è stata il Metal Possession Festival, alla sua prima edizione.
L'evento è nato un po' per cazzeggio tra me e l'amico Francesco Noli (oltretutto anche mio collaboratore su Suoni Distorti Magazine), che grazie alla nostra caparbietà, la grande passione e qualche aiutino da parte di amici e conoscenti è divenuto realtà.
Partito da Cetraro (il paesino dove vivo) di Venerdì sera sono giunto a Firenze il mattino successivo con il pullman. Ovviamente non mi sono fatto scappare l'occasione di
incontrare Giuseppe, il batterista dei Bombardo (ed ex Diabolical Bog) per una chiacchierata e un caffè, oltretutto mio conterraneo di origine; prima di prendere il treno per Pistoia.
Dopo il simpaticissimo incontro con il Noli (con annessa mega chiacchierata face to face, dopo mesi di discorsi virtuali), un pranzo ed un giro "turistico" per la meravigliosa Pistoia abbiamo raggiunto il Pianeta Melos per inizare a sistemare il palco e accogliere i musicisti delle band partecipanti all'evento. Già dalle 14 è iniziato il movimento e tutti i preparativi.
Certo non sto qui a raccontare tutto il festival (per questo rimando eventuali interessati al live report della serata pubblicato da Italia Di Metallo) però ci tengo a sottolineare che è stata una delle serate più eccitanti vissute fin'ora! Il motivo è da ritrovare in vari fattori... Ritrovarsi in mezzo ad artisti della scena metal che magari si seguono da anni. Teniamo conto che noi redattori siamo prima di tutto dei fans del panorama hard'n'heavy, non passiamo giornate a chiacchierare con Tom Angelripper o Kerry King, per cui è lecita una certa emozione nel ritrovarsi al cospetto di personaggi come alla suddetta serata. Partiamo da Freddy Delirio (Death SS/H.A.R.E.M.), Federico Puleri dei Vision Divine ed Exence (ammetto che il power metal non mi garba molto, ma è sempre un musicista di un certo peso, oltre che bravissimo). Ci sono state situazioni indimenticabili come il bere un drink con Gabriele Bellini degli storici Hyaena, ad esempio, o come il poter conoscere di persona band ascoltate sin dalla loro formazione, tipo i Violentor e e gli Ultra-Violence... entrambe spacca ossa; i secondi giovanissimi ma di una professionalità allucinante, gran bravi ragazzi tutti comunque.
Vivere un'esperienza come quella del Metal Possession è stato gratificante (visto che da co-organizzatore ho potuto notare il successo riscontrato) oltre che un occasione per poter rivedere il mio fratellone Klaus Petrovic (Italia Di Metallo). Ovviamente chi è mancato alla kermesse sappia che si dovrà mangiare le mani, ma non preoccupatevi, la seconda edizione sarà ugualmente esplosiva, se non di più... sperando vivamente che potrà avere luogo. Non sono presuntuoso per cui al momento lo metto in "forse"! Ahahahahah.
Con l'occasione ho avuto modo di conoscere meglio Francesco Noli (cazzo simpaticissimo e soprattutto "svitato" come me, uguale!!!) e rivedere conoscenza estremamente gradite, oltre che conoscere persone e musicisti validi e simpaticissimi (certo, sarebbe ipocrita dire TUTTI simpaticissimi, ma buona parte si). Non essendo questo un live report, ma più un "diario di eventi" concludo dichiarandomi estremamente soddisfatto di questa esperienza e della riuscita del Festival... Ad ogni modo ci tenevo che nessuna band rimanesse insoddisfatta, e così credo che sia stato! Meglio di così non poteva andare... anzi si... mi dispiace che non siano potuti venire i Satanika, ma ci sarà occasione per rifarci!
Per chi pensa che la gente come me e il Noli faccia tutto questo gran "fracasso" per organizzare eventi solo per denaro, sappia che non abbiamo visto una lira (anzi, un euro!). Piuttosto abbiamo avuto spese non rimborsate, ma volete mettere la soddisfazione finale? Non c'è prezzo!
ieri sera son tornato dalla mia ennesima trasferta in terra Toscana, uno dei luoghi che più mi affascinano in Italia! L'occasione che mi ha portato nella terra del buon vino è stata il Metal Possession Festival, alla sua prima edizione.
L'evento è nato un po' per cazzeggio tra me e l'amico Francesco Noli (oltretutto anche mio collaboratore su Suoni Distorti Magazine), che grazie alla nostra caparbietà, la grande passione e qualche aiutino da parte di amici e conoscenti è divenuto realtà.
Partito da Cetraro (il paesino dove vivo) di Venerdì sera sono giunto a Firenze il mattino successivo con il pullman. Ovviamente non mi sono fatto scappare l'occasione di
incontrare Giuseppe, il batterista dei Bombardo (ed ex Diabolical Bog) per una chiacchierata e un caffè, oltretutto mio conterraneo di origine; prima di prendere il treno per Pistoia.
Dopo il simpaticissimo incontro con il Noli (con annessa mega chiacchierata face to face, dopo mesi di discorsi virtuali), un pranzo ed un giro "turistico" per la meravigliosa Pistoia abbiamo raggiunto il Pianeta Melos per inizare a sistemare il palco e accogliere i musicisti delle band partecipanti all'evento. Già dalle 14 è iniziato il movimento e tutti i preparativi.
Certo non sto qui a raccontare tutto il festival (per questo rimando eventuali interessati al live report della serata pubblicato da Italia Di Metallo) però ci tengo a sottolineare che è stata una delle serate più eccitanti vissute fin'ora! Il motivo è da ritrovare in vari fattori... Ritrovarsi in mezzo ad artisti della scena metal che magari si seguono da anni. Teniamo conto che noi redattori siamo prima di tutto dei fans del panorama hard'n'heavy, non passiamo giornate a chiacchierare con Tom Angelripper o Kerry King, per cui è lecita una certa emozione nel ritrovarsi al cospetto di personaggi come alla suddetta serata. Partiamo da Freddy Delirio (Death SS/H.A.R.E.M.), Federico Puleri dei Vision Divine ed Exence (ammetto che il power metal non mi garba molto, ma è sempre un musicista di un certo peso, oltre che bravissimo). Ci sono state situazioni indimenticabili come il bere un drink con Gabriele Bellini degli storici Hyaena, ad esempio, o come il poter conoscere di persona band ascoltate sin dalla loro formazione, tipo i Violentor e e gli Ultra-Violence... entrambe spacca ossa; i secondi giovanissimi ma di una professionalità allucinante, gran bravi ragazzi tutti comunque.
Vivere un'esperienza come quella del Metal Possession è stato gratificante (visto che da co-organizzatore ho potuto notare il successo riscontrato) oltre che un occasione per poter rivedere il mio fratellone Klaus Petrovic (Italia Di Metallo). Ovviamente chi è mancato alla kermesse sappia che si dovrà mangiare le mani, ma non preoccupatevi, la seconda edizione sarà ugualmente esplosiva, se non di più... sperando vivamente che potrà avere luogo. Non sono presuntuoso per cui al momento lo metto in "forse"! Ahahahahah.
Con l'occasione ho avuto modo di conoscere meglio Francesco Noli (cazzo simpaticissimo e soprattutto "svitato" come me, uguale!!!) e rivedere conoscenza estremamente gradite, oltre che conoscere persone e musicisti validi e simpaticissimi (certo, sarebbe ipocrita dire TUTTI simpaticissimi, ma buona parte si). Non essendo questo un live report, ma più un "diario di eventi" concludo dichiarandomi estremamente soddisfatto di questa esperienza e della riuscita del Festival... Ad ogni modo ci tenevo che nessuna band rimanesse insoddisfatta, e così credo che sia stato! Meglio di così non poteva andare... anzi si... mi dispiace che non siano potuti venire i Satanika, ma ci sarà occasione per rifarci!
Per chi pensa che la gente come me e il Noli faccia tutto questo gran "fracasso" per organizzare eventi solo per denaro, sappia che non abbiamo visto una lira (anzi, un euro!). Piuttosto abbiamo avuto spese non rimborsate, ma volete mettere la soddisfazione finale? Non c'è prezzo!