SINEZAMIA - Decadanza



Sinezamia - 'Decadanza' (2015, Autoprodotto)

Tornano tra le nostre pagine i rockers mantovani Sinezamia con il loro primo live album intitolato ‘Decadanza’. Registrato, appunto, dopo una decade di attività (2004/2014), la band ha rilasciato lo scorso Marzo una testimonianza dal vivo su disco proponendo al pubblico alcune delle composizioni presenti sul primo album ‘La Fuga’ del 2012 e la successiva uscita 'Senza Fiato' del 2013. A questi un brano tratto da un loro precedente demo e l’aggiunta di due inediti.
Un live album di per se serve a riportare l’esibizione di una band su disco, possibilmente nel migliore dei modi sia dal punto di vista esecutivo sia qualitativo per quanto riguarda le registrazioni. I Sinezamia sono riusciti a farlo in entrambe i punti – peraltro senza sovra incisioni in studio per lasciare inalterato il fascino della sede live, mossa che il sottoscritto ha apprezzato molto. Tra l’altro l’uscita risulta ben curata già dal package in digipack – essenziale ma con tutti i crismi, sinonimo di attenzione e cura davvero sotto tutti gli aspetti.
‘Decadanza’ è di fatto una danza decadente, come il titolo suggerisce, con i suoni dark rock a cui la band ha abituato i propri ascoltatori che prendono spunti dalla scena italiana dei vecchi Litfiba, Diaframma e company con relativi tratti progressivi e una velatura gothic non indifferente. Poichè i brani presenti sono tratti, come citato in apertura, dai due dischi precedenti non vorrei ripetermi per l’ennesima volta su quello che sono le interessanti linee musicali della band. I Sinezamia in sede live hanno fatto fuori il concetto che mi ero fatto su di loro ascoltandoli in studio, nel senso che dal vivo i musicisti (tutti molto ben coordinati e altamente preparati) riescono ad elargire quelle atmosfere e quei veli sonori oscuramente avvolgenti che in studio non sempre riescono a trovare pienamente il giusto e perfetto spazio conviviale. In definitiva la band ha superato se stessa!
Una band matura che dona ai fans tutte le proprie capacità per un live a cui mi avrebbe fatto molto piacere assistere. Restano invariate le qualità esecutive di cui si è fruito in ‘La Fuga’ e ‘Senza Fiato’: la voce di Marco Grazzi che a tratti ricorda il più ispirato Piero Pelù ma senza rasentare mai il plagio o lo “scimmiottamento” (come molti nel genere facevano e fanno) che entra nella testa per travolgere l’ascoltatore senza esimersi dall’ammaliarlo quando la situazione lo richiede; Marco Beccari e Stefano Morbini (rispettivamente basso e batteria) riescono a creare una base solida ed abbastanza articolata sulla quale Federico Bonazzoli e Carlo Enrico Scaietta (chitarra il primo e tastiere il secondo) tessono trame ora taglienti ora avvolgenti. Una band molto ispirata ed estremamente attitudinale.
Parliamo dei due brani inediti presenti nella scaletta. ‘Pioggia Fredda’ (anticipazione dal prossimo album), che apre il live seguendo lo stile proposto ad oggi dalla band con un ottima presenza di tastiere che donano un mood molto gotico e melodie avvolgenti e progressive e ricche di pathos. Le stesse sono parte importante dell’economia della composizione, molto ben inserite come colonna portante insieme alle linee di chitarra che si sposano alla perfezione (tra riff ben amalgamati ed un bell’assolo)
‘Warsaw’ è un omaggio ai Joy Division che sono certo gli stessi apprezzerebbero, se dovessero ascoltarlo. (l’unico brano cantato in inglese). A circa metà pezzo un momento molto heavy con un buon assolo di chitarra vorticoso che intramezza la linea della composizione, abbastanza omogenea. Il brano è stato registrato nel 2014 e pubblicato esclusivamente su una raccolta tributo alla band del compianto Ian Curtis, ma oggi è possibile ascoltarlo sulla versione CD di questo live album come bonus track registrata in studio.
Tirando le somme, questo ‘Decadanza’ è la prova che i Sinezamia sono un ottima band live, dopo aver mostrato per proprie qualità in studio. Se volete un’istantanea live della band questo disco sono certo che troverà il vostro buon accoglimento. Non resta che attendere con piacere l’uscita del nuovo album!