The Nitroglycerine - 's/t' (2016, Area Pirata / Chono Records / Rupa Rupa Records)
Sono arrivati alla mia attenzione The Nitroglycerine con il loro debutto discografico. Non si tratta di un demo né di un Ep, ma un disco senza titolo di sole due tracce che, però, mettono in poco tempo in chiaro la strada che vuol percorrere, anzi ri-precorrere, la band campana. Dal nome esplosivo mi aspettavo del rock'n'roll dinamitardo, ed in fondo non mi sono allontanato molto come pensiero dal contenuto. Piuttosto, cosa contiene il disco?
Due tracce quali 'Gimme Money' e 'Behind The Scenes', dai toni diversi ma dalla medesima vena stilistica, come se questo disco fosse stato composto a Detroit tra la seconda metà degli anni sessata ed i settanta, terra dove videro luce Iggy Pop ed i suoi The Stooges - tra gli altri - e revisionato circa una decade dopo nel periodo in cui esplosero i Fuzztones. Credo sia chiaro che, dunque, parlo di garage rock, con alcuni accenti hard rock, soprattutto nella seconda traccia.
Considerato il genere, quello che fuoriesce dalle casse durante l'ascolto è perfettamente quello che ci si aspetterebbe da un disco simile, senza l'intento di stravolgere il genere - cosa che troverei poco attraente se non fatto in maniera fiscale - ma neanche di fare il verso ad altre bands note. Un proto punk / garage caratterizzato da qualche punta di hard rock, come detto sopra, e un retrogusto bluesy. Due brani schietti e genuini proposti con una buona tecnica e l'attitudine giusta per suonarli come si deve.
Cosa potete fare durante l'ascolto di questo disco targato The Nitroglycerine? Potete ballare, potete scolarvi una birra e sculettare un po', potete saltare sul balcone facendovi prendere per pazzi dai vicini, o ancora potete metterlo come colonna sonora per un giro sulla vostra splendida chevrolet decapottabile lungo un affascinante statale americana - ma non avete una chevrolet (perchè siete poveri), tanto meno decapottabile (ancora più poveri), e non vivete in America (poveracci), per cui vi basta mettere questo disco sulla piastra dello stereo e godervelo. Per il resto: birra, sculettate, balli e salti, potete farli tranquillamente, anche se non volete, tanto ci penserà la musica che uscirà dalle casse farvi smuovere!
Sono sicuro che dal vivo i pezzi risulteranno più "cattivi" di quanto risultino su disco, ma anche così me li son goduti con piacere!
Dal player sotto potete ascoltarvi la seconda delle due tracce, 'Behind The Scenes':