I MANOMORTA e 'Saettone', l'Ep duro come un mattone!


ManomortA - 'Saettone' (2015, autoprodotto)

Oggi parlo di 'Saettone' - l'Ep duro come un mattone - con cui debuttarono nel 2015 i ManomortA. Perché ve ne parlo solo ora? Perché ho avuto da fare e, tra una priorità e l'altra, mi ritrovavo ad ascoltarlo in momenti nei quali non avrei potuto scriverne. Va bene?  Ma voi che ne sapete!
Tornando a 'Saettone'... si tratta del primo vagito dei ManomortA, band hardcore capitanata dall'energica (anzi, energicissima) Giulietta, vocalist e urlatrice (in senso buono) del trio che non vede bassista in formazione. Di fatto, la front woman è affiancata solo dal batterista Sean Michael (Dinamite, ex Metal Detektor) e Claudio alla chitarra, ma questo basta per far crollare le pareti di casa; qualora vorrete inserire nel lettore il disco ed alzare i decibel!
I ManomortA provengono da Cosenza e sono nati in un piccolo garage della città, ascoltando indubbiamente l'hardcore di matrice americana e tanto speed/thrash metal, elementi sonori molto presenti nella loro musica con all'interno anche piccolissime sfaccettature dal profumo death.
Ottimo il feeling tra i musicisti, che picchiano duro senza mai cedere, tra rasoiate letali ma senza sdegnare anche istantanei rallentamenti solforosi come in 'Sandra Bullock' e 'Quartomorto', per dire.
I ritmi speed si fanno molto presenti ne 'Il Vile', brano molto trascinante durante il quale vi ritroverete a scapocciare come dei dannati, come dannata canta la singer, che si alterna tra momenti "isterici" e rabbiosi e alcuni growl graffianti (ad esempio come quelli in 'Oscena'). Non mancano neanche i cori che accentuano alcune parti, donandogli più forza.
Fondamentalmente 'Saettone' è un vero e proprio mattone che vi distruggerà il sistema uditivo, ma lo fa con gusto e lasciando soddisfatti dell'ascolto. Tra l'altro i testi sono anche scritti con cognizione di causa, quindi non c'è di che lamentarsi. La produzione è minimale ed a tratti scarna (che non vuol dire schifosa) molto affine all'attitudine prettamente DIY (Do It Yourself, per i profani) della band - un'attitudine da paura degna della cara e vecchia scuola hardcore. In totale, dieci minuti circa di violenza sonora, mai fine a se stessa.
Dal player sotto potete gustarvi il video de 'Il Vile', mentre l'intero Ep è stato reso disponibile in stream e free download dagli stessi ManomortA attraverso la loro pagina bandcamp!