No Pussyfooting - 'Nasty Brutish & Short' (2017, autoprodotto)
Conoscete i No Pussyfooting? Io li ho conosciuti da poco! Sono una band underground canadese che, precisamente dieci giorni fa, ha rilasciato 'Nasty Brutish & Short'; un Ep di quattro tracce che riportano la mente di chi ascolta in un viaggio a ritroso nel tempo, fino ai colorati anni 50/60.
La band, nata nel 2007, sembra si sia fermata a quell'epoca colorata in cui esplosero Hank Ballard & the Midnighters, Chubby Checker e successivamente The Beatles. Ma non manca qualche spruzzata selvaggia di The Stooges - giusto un pochino - aggiungete un pizzico di The Doors.... et voilà!
L'opener 'Turbo Twist' promette bene già dal titolo, dove ritmiche cadenzate fanno da base alla psichedelia nella quale le linee vocali duettano perfettamente con il sassofono (che non esula da assoli ben inseriti). 'Corn Hole' pigia sull'acceleratore lasciando da parte l'aria sognante iniziale per far smuovere gli animi, per continuare il ballo con 'Space Monkety Blues', dalle tinte surf e durante la quale non starete fermi. Già vi immagino ad agitare la testa e ballare con chi avete accanto, ma anche soli va bene. In fondo, questa musica serve proprio per tirare su gli animi e farvi divertire!
In conclusione 'Three Dollar Glockenspiel', traccia più lunga dell'Ep, che torna a tempi più cadenzati con una verve un po' strafottente e certe sonorità dai risvolti un po' "tragici".
La base ritmica fa il suo lavoro in maniera lineare, la chitarra crea degli ottimi tappeti, accompagnata dalle tastiere, ed il sassofono si fa il suo spazio, a volte anche in maniera pazzerella! Una band divertente, un ascolto spensierato e allegro, ci voleva dai!
Dal player di seguito potete ascoltare la seconda traccia, 'Corn Hole':