Eppure il tanto dichiarato declino, accettabile se paragonato al periodo di 'Girls Girls Girls', servì per dare alle stampe quello che personalmente ritengo un album più che valido e godibilissimo. Allontanato Vince Neil, i Crue caricarono sul loro carrozzone il buon John Corabi.
L'artista di Filadelfia nel 1986 venne notato anche dagli Skid Row, prima che entrasse in formazione il buon Sebastian Bach, ma lo stesso rifiutò l'offerta per continuare i suoi programmi con i The Scream. Dopo aver buttato fuori il precedente e biondo singer, Tommy Lee e Nikki Sixx furono felici di aver trovato Corabi sia per la profondità della sua voce (obiettivamente migliore di Neil) sia per le sue qualità in veste di compositore e songwriter, aiutando quindi anche i due nella stesura dei pezzi.
Quello che doveva essere in origine il titolo del disco rimase relegato, come citato in apertura, il titolo di uno dei brani presenti. Il primo disco dei Motley Crue con Corabi alla voce venne dato alle stampe nel Marzo del 1994 e, successivamente, ristampato in versione ri-masterizzata nel 2003 con l'aggiunta di altre tre canzoni.
Perché i fans non riservarono a 'Motley Crue' la stessa attenzione data agli album precedenti? La risposta forse è un po' ovvia. Alla fine quando segui una band e ti affezioni ci resti male se cambia il front-man a cui eri abituato, un po' come me che non ho seguito più gli Skid Row da quando Bach se ne andò via ed i Marduk dopo la scissione artistica dall'ex singer Legion. Ma d'altro canto c'è anche da dire che il disco uscì in piena esplosione Grunge, dunque con l'attenzione dei kids rivolta principalmente alle novità dell'epoca come Nirvana, Alice in Chains e compagnia disagiata.
L'album contiene brani di spessore come 'Hooligan's Holiday', uscito anche come singolo, che contiene una performance dei Motley Crue impeccabile con un John Corabi al top, oltre che altri validissimi pezzi che valgono l'acquisto del disco. Certo, non tutto venne fuori al meglio, per quanto mi riguarda, ma forse oggi, dopo tanto tempo, qualcuno inizia a ripensarci - da quanto ho notato "in giro" - e forse potrà rivalutare un buon album come questo.
L'artista di Filadelfia nel 1986 venne notato anche dagli Skid Row, prima che entrasse in formazione il buon Sebastian Bach, ma lo stesso rifiutò l'offerta per continuare i suoi programmi con i The Scream. Dopo aver buttato fuori il precedente e biondo singer, Tommy Lee e Nikki Sixx furono felici di aver trovato Corabi sia per la profondità della sua voce (obiettivamente migliore di Neil) sia per le sue qualità in veste di compositore e songwriter, aiutando quindi anche i due nella stesura dei pezzi.
Quello che doveva essere in origine il titolo del disco rimase relegato, come citato in apertura, il titolo di uno dei brani presenti. Il primo disco dei Motley Crue con Corabi alla voce venne dato alle stampe nel Marzo del 1994 e, successivamente, ristampato in versione ri-masterizzata nel 2003 con l'aggiunta di altre tre canzoni.
Perché i fans non riservarono a 'Motley Crue' la stessa attenzione data agli album precedenti? La risposta forse è un po' ovvia. Alla fine quando segui una band e ti affezioni ci resti male se cambia il front-man a cui eri abituato, un po' come me che non ho seguito più gli Skid Row da quando Bach se ne andò via ed i Marduk dopo la scissione artistica dall'ex singer Legion. Ma d'altro canto c'è anche da dire che il disco uscì in piena esplosione Grunge, dunque con l'attenzione dei kids rivolta principalmente alle novità dell'epoca come Nirvana, Alice in Chains e compagnia disagiata.
L'album contiene brani di spessore come 'Hooligan's Holiday', uscito anche come singolo, che contiene una performance dei Motley Crue impeccabile con un John Corabi al top, oltre che altri validissimi pezzi che valgono l'acquisto del disco. Certo, non tutto venne fuori al meglio, per quanto mi riguarda, ma forse oggi, dopo tanto tempo, qualcuno inizia a ripensarci - da quanto ho notato "in giro" - e forse potrà rivalutare un buon album come questo.
Di seguito il video ufficiale della bellissima 'Hooligan's Holiday':